Il debito formativo consiste nel mancato conseguimento in una singola materia dell’insieme di competenze attese al termine di ciascun trimestre, sostanzialmente è la registrazione di una grave insufficienza in una disciplina durante gli scrutini intermedi e che se attestata nello scrutinio finale del mese di giugno ne può comportare la sospensione fino al termine dell’a.s. (31 Agosto) per permettere alla studente il definivo recupero, anche mediante le iniziative promosse dalla scuola stessa, e la conseguente promozione alla classe successive.
Scrutini intermedi
Agli scrutini intermedi, i Consigli di Classe, su indicazione dei singoli insegnanti delle materie in cui gli alunni hanno una votazione insufficiente, assegnano il debito formativo ovvero certificano l’eventuale saldo del debito già assegnato, programmano gli interventi di recupero dei debiti formativi, i quali sono organizzati immediatamente dopo la consegna della pagella trimestrale agli studenti e portati a conoscenza delle famiglie degli studenti interessati, mediante comunicazione scritta trasmessa via email, colloqui individuali ovvero tramite l’albo dell’Istituto.
Le famiglie possono richiedere le informazioni relative alle iniziative promosse dalla scuola per il recupero dei debiti formativi rivolgendosi in qualsiasi momento dopo ciascun scrutino intermedio, all’ufficio della presidenza e della segreteria didattica anche via email.
Ove le famiglie non intendano avvalersi di tale iniziativa, devono darne comunicazione formale alla scuola ovvero iscriversi ai corsi di recupero presso la segreteria didattica. Ad ogni modo la mancata iscrizione, nei trenta giorni successivi la consegna della pagella, è intesa come volontà della famiglia di non avvalersi delle iniziative di recupero.
Interventi di recupero promossi dalla scuola
Gli interventi prevedono corsi della durata media di 8 ore per ciascuna disciplina in cui l’alunno ha riportato un’insufficienza nello scrutinio intermedio, da effettuarsi in orario extracurricolare, secondo un calendario che verrà redatto di volta in volta e comunicato alle sole famiglie che hanno aderito formalmente alle iniziative di recupero.
I corsi sono tenuti dal Docente titolare della cattedra o da altro Docente della stessa disciplina.
I corsi mirati al recupero di contenuti ed obiettivi disciplinari specifici sono attivati singolarmente salva la possibilità di corsi collettivi e comunque in orario extrascolastico.
Interventi di recupero nella settimana di sospensione didattica
Nella settimana di sospensione dell’attività didattica gli studenti che non partecipano al viaggio di istruzione plurigiornaliero e che hanno riportato debiti formativi non superati entro il secondo trimestre dovranno frequentare regolarmente la scuola e saranno impegnati nell’ orario curriculare in attività di recupero delle carenze, organizzate dal docente della cattedra interessata.
Verifiche di recupero
Tutti gli alunni che presentano valutazioni insufficienti al termine del primo trimestre ovvero del secondo trimestre sono obbligati a sottoporsi alle verifiche per il superamento del debito formativo intermedio, che saranno svolte secondo il calendario mensile inviato alle famiglie con comunicazione email.
Il risultato di tali verifiche sarà reso noto agli studenti e alle famiglie e considerato come parte integrante delle valutazioni intertrimestrali.
In caso di esito negativo, verranno esaminate con la famiglia dello studente le carenze ancora esistenti e le azioni da intraprendere al fine di consentire il raggiungimento degli obiettivi didattici per lo scrutinio finale.
Scrutini finali, non ammissione e sospensione del giudizio in caso di debiti formativi
Il voto per ciascuna materia è proposto dal docente in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di verifiche formative effettuate durante l’ultimo trimestre e sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno, interesse e partecipazione al dialogo didattico educativo, durante l’intero a.s., oltre che ai risultati raggiunti nelle verifiche per il recupero debiti.
Per gli studenti che presentino almeno in tre discipline una valutazione gravemente insufficiente (uguale o inferiore a 4) e in una disciplina valutazione mediocre (uguale a 5), il Consiglio di Classe, stante la quantità e la gravità delle insufficiente che rendono impossibile il recupero di contenuti e obiettivi formativi entro la fine dell’anno scolastico, decreta definitivamente la non ammissione alla classe successiva.
Per gli studenti che presentino in una o più discipline valutazioni insufficienti, tali da non decretare l’immediata non ammissione alla classe successiva, il Consiglio di Classe valutata la reale possibilità di recupero di contenuti e obiettivi formativi entro la fine dell’anno scolastico, procede con la sospensione del giudizio senza l’attribuzione di alcun voto, rinviando lo scrutino dello studente al termine del mese di agosto.
Alle famiglie degli studenti per i quali è sospeso il giudizio ne è data comunicazione scritta con indicazione delle specifiche carenze rilevate e i voti proposti allo studente nelle discipline nelle quali non ha raggiunto la sufficienza. Contestualmente vengono indicate le modalità organizzative degli interventi di recupero estivi ai quali può partecipare o meno lo studente, dandone esplicita comunicazione alla segreteria didattica della scuola.
Interventi di recupero estivi e la verifica dei debiti formativi
Tali interventi inizieranno nel mese di giugno e potranno protrarsi fino ai primi giorni di luglio. Le verifiche volte a valutare il recupero del debito verranno svolte durante l’ultima settimana di agosto, ovvero prima dell’inizio del successivo anno scolastico.
In tal modo è data la maggiore opportunità agli studenti di integrare le conoscenze e favorire il superamento delle verifiche. Il calendario delle verifiche verrà pubblicato all’Albo dell’Istituto e sul sito della scuola seraphicum.com.
Integrazione degli scrutini finali
Il Consiglio di Classe, a seguito dei risultati delle verifiche svolte prima dell’inizio del successivo anno scolastico, procede con l’integrazione dello scrutinio finale decretando definitivamente l’ammissione o la non ammissione dello studente al successivo anno scolastico e pubblicandone i voti sull’Albo d’istituto con eventuale indicazione del credito formativo attribuito .